FORMAZIONE DELLE CLASSIFICHE PER LA QUALIFICAZIONE ALLA FASE FINALE
REGIONALE DEL CAMPIONATO DI ATTIVITÀ MISTA 2013/2014
Non essendovi in competizione alcun titolo sportivo, nell’ipotesi di parità
di punteggio fra due o più società, in una qualsiasi tra le due posizioni
(prima e seconda classificata) che attribuiscono il diritto alla partecipazione
alla fase finale regionale (es: due o più società prime ex aequo; due o
più società seconde ex aequo), la classifica sarà determinata come
segue:
I) come dall’art. 51, comma 4, lettera a), N.O.I.F., si procederà alla
compilazione della cosiddetta classifica avulsa, fra le società
interessate, tenendo conto, nell’ordine:
• dei punti conseguiti negli incontri diretti;
• in caso di parità di punti conseguiti negli incontri diretti: della
differenza fra reti segnate e subite negli stessi incontri;
II) in caso di ulteriore parità, si terrà conto, nell’ordine:
A) della differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
B) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
III) in caso di perdurante parità, per la determinazione delle posizioni di
classifica, si procederà al sorteggio, che sarà eseguito presso questo C.R.,
previa convocazione, anche telefonica, delle società interessate.
La prima classificata della classifica avulsa sarà
anche prima classificata del girone, così come la seconda classificata sarà
anche seconda classificata del girone, con la conseguenziale qualificazione
alla fase finale regionale.
FASE FINALE REGIONALE (dal 24 aprile al 1° maggio 2015)
DETERMINAZIONE DELLA SOCIETÀ VINCITRICE
DEL CAMPIONATO DI ATTIVITÀ MISTA 2014/2015
Il Consiglio Direttivo del C.R. Campania ha deliberato le seguenti modalità
di determinazione della società vincitrice della FASE REGIONALE:
- le gare della fase finale regionale si disputeranno ad orario federale,
fatta salva la possibilità di diverso orario, su disposizione del C.R.
Campania, per le gare di semifinale e finale e fatta salva l'ipotesi di accordo
scritto tra le rispettive società in gara (anche per orario notturno), che
pervenga al C.R. Campania entro il giorno che precede la pubblicazione del
relativo Comunicato Ufficiale;
- le diciotto società, che risulteranno classificate al primo e secondo
posto dei rispettivi nove gironi, si qualificheranno alla disputa della
FASE FINALE REGIONALE;
- nell'ipotesi di società prime o seconde classificate a parità di
punteggio nei rispettivi gironi la classifica per la determinazione delle due
squadre che si qualificheranno alla fase finale regionale sarà determinata come
indicato nell’apposito paragrafo (non vi sarà alcuna gara di spareggio).
Modalità di svolgimento della fase finale regionale
Primo turno e successivi:
Il primo turno e quelli successivi, fino al quarto incluso (esclusa la gara
di finale regionale) si svolgono con gara di sola andata, da disputarsi sul
campo della società meglio classificata in Campionato, anche a seguito della classifica
avulsa, (a parità di condizioni, si terrà conto delle prevalenza delle gare
effettuate fuori casa nei turni precedenti, in caso di ulteriore parità di
condizioni sarà effettuato il sorteggio, previo preannuncio, alla presenza dei
dirigenti delle società interessate), come dal seguente programma:
n primo turno
22.04.2015
n secondo
turno
24.04.2015
n terzo turno (quarti di
finale)
27.04.2015
n quarto turno
(semifinali)
29.04.2015
Nell'ipotesi di perdurante parità, al termine di ciascuna gara saranno
effettuati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno. Perdurando la
parità saranno effettuati i tiri di rigore come dalla Regola 7 delle
"Regole del Giuoco" e "Decisioni Ufficiali".
La società vincitrice il rispettivo incontro si qualifica al rispettivo
turno successivo.
Al secondo turno, oltre alle undici nove vincitrici, saranno ammesse anche altre TRE
delle nove società eliminate nel primo turno, individuate sulla base della
migliore posizione in Coppa Disciplina, in questo Campionato Regionale di Attività
Mista, nell’anno sportivo 2014/2015, nel rispetto dei relativi Criteri,
pubblicati sul Comunicato Ufficiale n. 17 del 4 settembre u.s. di questo C.R.,
comunque e tassativamente con l’esclusione di società gravate, anche con la
prima squadra, da preclusioni di carattere disciplinare nell’ultimo
quadriennio, nonché nell’anno sportivo 2014/2015 (come dai punti 2, 3, 4 e 9
dei Criteri di ammissioni/riammissione ai Campionati di Categoria superiore
pubblicati in allegato al Comunicato Ufficiale n. 17 del 4 settembre u.s.). Le
preclusioni possono essere sanate da posizioni di Coppa Disciplina utili,
sempre nel rispetto degli innanzi citati “Criteri” di ammissione /
riammissione.
Al terzo turno, oltre alle sei società vincitrici, saranno ammesse anche altra DUE
delle sei società eliminate nel secondo turno, determinata sulla base della
migliore posizione in Coppa Disciplina come innanzi descritto, con l’esclusione
delle società che hanno già usufruito del beneficio nel turno precedente e la
conseguenziale ammissione della seconda (o terza, ecc.) in graduatoria.
Eventuali integrazioni, necessitate da provvedimenti degli Organi di
Giustizia Sportiva, saranno assolte nel rispetto delle modalità di cui ai
precedenti capoversi, con l’eventuale scorrimento della graduatoria di Coppa
Disciplina, nell’ipotesi che la / le società di riferimento abbia / abbiano già
usufruito del beneficio dell’ammissione in un turno precedente.
Le società “ripescate” per meriti disciplinari, sia in ordine al secondo
turno, sia in ordine al terzo turno, godono dei medesimi diritti delle
società qualificatesi in via diretta.
Abbinamenti
Gli abbinamenti del primo e secondo turno successivi, sono predeterminati
con corrispondenza alla sequenza dei gironi del primo turno, con la successione
dal numero 1 al numero 9, come pubblicata su questo Comunicato Ufficiale:
Primo turno
I.
|
1ª classificata girone A
|
2ª classificata girone F
|
II.
|
1ª classificata girone B
|
2ª classificata girone E
|
III.
|
1ª classificata girone C
|
2ª classificata girone H
|
IV.
|
1ª classificata girone D
|
2ª classificata girone G
|
V.
|
1ª classificata girone E
|
2ª classificata girone B
|
VI.
|
1ª classificata girone F
|
2ª classificata girone A
|
VII.
|
1ª classificata girone G
|
2ª classificata girone I
|
VIII.
|
1ª classificata girone H
|
2ª classificata girone D
|
IX.
|
1ª classificata girone I
|
2ª classificata girone C
|
Secondo turno
1°.
|
vincitrice girone I.
|
vincitrice girone II.
|
2°.
|
vincitrice girone III.
|
Società riammessa 1ª Class. C.D. (*)
|
3°.
|
vincitrice girone V.
|
vincitrice girone IV.
|
4°.
|
vincitrice girone VI.
|
Società riammessa 2ª Class. C.D. (*)
|
5°.
|
vincitrice girone VIII.
|
vincitrice girone VII.
|
6°.
|
vincitrice girone IX.
|
Società riammessa 3ª Class. C.D. (*)
|
(*) Nell’ipotesi che una, due o tutte e tre le società riammesse abbiano
già incontrato la vincitrice degli abbinamenti III., IV. o/e X, gli abbinamenti
2°., 4°. e 6°, diventano, nell’ordine:
2°
|
vincitrice girone III.
|
Società riammessa 1ª Class. C.D. (*)
|
4°
|
vincitrice girone VI.
|
Società riammessa 3ª Class. C.D. (*)
|
6°.
|
vincitrice girone IX.
|
Società riammessa 2ª Class. C.D. (*)
|
(*) persistendo ancora l’ipotesi che una (o due o tre) delle tre società
riammesse abbia già incontrato l’avversaria nel turno precedente
2°
|
vincitrice girone III.
|
Società riammessa 2ª Class. C.D. (*)
|
4°
|
vincitrice girone VI.
|
Società riammessa 3ª Class. C.D. (*)
|
6°.
|
vincitrice girone IX.
|
Società riammessa 1ª Class. C.D. (*)
|
(*) persistendo ancora l’ipotesi che una (o due o tre) delle tre società
riammesse abbia già incontrato l’avversaria nel turno precedente
2°
|
vincitrice girone III.
|
Società riammessa 2ª Class. C.D. (*)
|
4°
|
vincitrice girone VI.
|
Società riammessa 1ª Class. C.D. (*)
|
6°.
|
vincitrice girone IX.
|
Società riammessa 3ª Class. C.D. (*)
|
(*) persistendo ancora l’ipotesi che una (o due o tre) delle tre società
riammesse abbia già incontrato l’avversaria nel turno precedente
2°
|
vincitrice girone III.
|
Società riammessa 3ª Class. C.D. (*)
|
4°
|
vincitrice girone VI.
|
Società riammessa 1ª Class. C.D. (*)
|
6°.
|
vincitrice girone IX.
|
Società riammessa 2ª Class. C.D. (*)
|
(*) persistendo ancora l’ipotesi che una (o due o tre) delle tre società
riammesse abbia già incontrato l’avversaria nel turno precedente
2°
|
vincitrice girone III.
|
Società riammessa 3ª Class. C.D. (*)
|
4°
|
vincitrice girone VI.
|
Società riammessa 2ª Class. C.D. (*)
|
6°.
|
vincitrice girone X.
|
Società riammessa 1ª Class. C.D. (*)
|
(*) persistendo ancora l’ipotesi che una delle tre società riammesse abbia
già incontrato la vincitrice dell’abbinamento del primo turno, sarà confermato
l’abbinamento che esclude la possibilità di incontro già avvenuto e sarà
effettuato il sorteggio per stabilire quale delle due società degli altri
abbinamenti rimasti debba incontrare l’altra società riammessa per la prima o
seconda posizione in Coppa Disciplina di riferimento e conseguenzialmente
determinare l’abbinamento rimasto.
Terzo turno – quarti di finale
Gli abbinamenti relativi ai quattro incontri del terzo turno (tra le sei
vincitrici del secondo turno più le due società riammesse) saranno determinati
a mezzo sorteggio, con la sola preventiva esclusione dal sorteggio degli
abbinamenti che prevedono un incontro tra due società che si sono già
incontrate nei turni precedenti della fase finale regionale.
Quarto turno - semifinali
Gli abbinamenti relativi alle due gare di semifinale saranno determinati a
mezzo sorteggio incondizionato.
Gara di finale
La gara di finale regionale si disputerà venerdì 1° maggio 2015, in
campo neutro, con eventuali tempi supplementari di quindici minuti ciascuno.
In caso di parità anche al termine dei tempi supplementari, saranno
effettuati i tiri di rigore come dalla Regola 7 delle "Regole del
giuoco" e "Decisioni Ufficiali".
La società, che risulterà vincitrice del titolo regionale, si qualificherà
per la fase finale nazionale.
Nella finale, ciascuna società rispetterà i propri colori sociali, che
saranno all'uopo pubblicati sul Comunicato Ufficiale del 21 aprile 2014.
Nell'ipotesi di gare tra società di colori uguali, o comunque confondibili,
spetterà cambiare maglia alla società prima nominata.
SOSTITUZIONI DEI CALCIATORI
PER IL SOLO CAMPIONATO DI ATTIVITÀ MISTA (ed anche per il Campionato Regionale
e/o Provinciale di calcio Femminile), ORGANIZZATO IN AMBITO REGIONALE, SONO
PREVISTE CINQUE SOSTITUZIONI INDIPENDENTEMENTE DAL RUOLO RICOPERTO.
Nel corso delle singole gare degli altri Campionati che si svolgono in ambito
nazionale e regionale, organizzati dalla Divisione Interregionale, dalla
Divisione Calcio Femminile e dai Comitati Regionali, nonché in tutte le altre
gare dell'attività ufficiale, è consentita la sostituzione di tre calciatori
indipendentemente dal ruolo ricoperto.
La società vincitrice la fase finale regionale, nel corso delle gare della
fase nazionale del Campionato Regionale Juniores (o Attivita Mista) organizzata
dalla Lega Nazionale Dilettanti, potrà effettuare solo tre sostituzioni,
indipendentemente dal ruolo ricoperto.
TENUTA DI GIUOCO DEI CALCIATORI
In ragione dell’errata compilazione delle distinte di giuoco da parte di
numerose società di questo C.R. (a tale riguardo, con decorrenza dalla stagione
sportiva 2002/2003, il G.S. ha sanzionato con un’ammenda le società
inadempienti), si trascrivono, di seguito, le “Decisioni F.I.G.C.” in ordine ai
commi di riferimento alla Regola 4 delle N.O.I.F. - Tenuta di giuoco dei
calciatori:
1) I calciatori sin dall’inizio della gara debbono indossare maglie recanti
sul dorso la seguente numerazione progressiva: n.1 il portiere; dal n. 2 al n.
11 i calciatori degli altri ruoli; dal n. 12 in poi i calciatori di riserva.
Per le sole gare della Lega Nazionale Professionisti, i calciatori devono
indossare, per tutta la durata della stagione sportiva, una maglia recante
sempre lo stesso numero e personalizzata sul dorso con il cognome del
calciatore che la indossa.
4) Non è consentito apporre sugli indumenti di giuoco distintivi o scritte
di natura politica o confessionale. È consentito, invece, apporre sugli stessi
non più di due marchi pubblicitari, della natura e delle dimensioni fissate dal
Consiglio Federale e con la preventiva autorizzazione dei competenti Organi
delle Leghe e del Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica (consultare
l’apposito paragrafo sul presente Comunicato Ufficiale).
5) L’eventuale mancanza dei numeri sulle maglie dei calciatori non può
provocare l’inibizione a partecipare alla gara. L’arbitro, però, dovrà farne
menzione nel referto di gara per i provvedimenti dell’Organo competente.
Si richiama l’attenzione delle società su quanto innanzi precisato, in
ragione delle ripetute situazioni negative (in particolare in ordine al foglio
notizie post-gara) che sono state cagionate, anche a danno delle dirette
società interessate dall’infrazione a questa norma.
Si sottolinea, infine, che oltre a non essere consentito l’utilizzo di
maglie sprovviste di numerazione (e sarà menzionata dall’arbitro per le
sanzioni da parte del Giudice Sportivo), non è ammessa neppure una numerazione
diversa da quella indicata al n. 1).
“PANCHINA ALLUNGATA” (CON SETTE CALCIATORI)
Come già per le stagioni sportive precedenti, anche per la stagione
sportiva 2014/2015 nel corso delle gare ufficiali organizzate dalla L.N.D. in
ambito nazionale, regionale e provinciale (Campionato Nazionale Dilettanti,
Campionati di Serie A e B di Calcio Femminile, Campionati di Eccellenza,
Promozione, Prima Categoria, Seconda Categoria, Terza Categoria, Terza Categoria
Under 21, Terza Categoria Under 18, Campionato Juniores - Nazionale, Regionale
e Provinciale -, Campionato di Attività Mista – Regionale e Provinciale –,
Campionato – Regionale e Provinciale – di Calcio Femminile), le società possono
indicare nella distinta di gara da presentare all’arbitro fino ad un massimo di
sette calciatori di riserva, tra i quali saranno scelti gli eventuali sostituti
(cosiddetta “panchina allungata”).
Si enunciano le procedure da seguire per la sostituzione dei calciatori:
- nella distinta che viene presentata all'arbitro prima dell'inizio della
gara, possono essere indicati fino ad un massimo di sette calciatori di
riserva;
- la segnalazione all'arbitro dei calciatori che si intendono sostituire
sarà effettuata (a giuoco fermo e sulla linea mediana del terreno di giuoco) a
mezzo di cartellini riportanti i numeri di maglia dei calciatori che debbono
uscire dal terreno stesso;
- i calciatori di riserva non possono sostituire i calciatori espulsi dal
campo;
- i calciatori di riserva, finché non prendono parte al giuoco, devono
sostare sulla panchina riservata alla propria società e sono soggetti all
disciplina delle persone ammesse in campo; le stesse prescrizioni valgono per i
calciatori sostituiti e per i calciatori non utilizzati, i quali non sono
tenuti ad abbandonare il campo al momento delle sostituzioni.
LIMITE DI PARTECIPAZIONE DEI CALCIATORI IN RELAZIONE ALL'ETÀ
SQUADRE RISERVE
(disposizioni valide per le 110 squadre – riserve – delle società di
Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza Categoria, di cui agli elenchi
pubblicati alle pag. 579 e 577 di questo C.U.)
Come dal C.U. n. 1 del 4 luglio u.s., possono partecipare al Campionato
Regionale Juniores i calciatori nati dal 1° gennaio 1996 in poi e che, comunque,
abbiano compiuto il 15° anno d'età.
Al Campionato di Attività Mista, per le sole società di Juniores
Regionale (squadre riserve), è consentita la partecipazione di TRE
calciatori “fuori quota”, nati dal 1° gennaio 1995 in poi.”.
(Per scaricare e leggere il Comitato C.U. n.30 del 16-10-2014 relativo alle
notizie sopra indicate CLICCA QUI)