Intorno a dei ringraziamenti finali, spesso aleggia quel velo di malinconìa, che lascia presagire alla fine di un qualcosa di bello e di importante. In effetti e' cosi', poiche' per molti di Voi, si e' giunti alla fine di un ciclo in casa Libertas Stabia, anche se vi invito ad avere sempre gli stimoli per poter continuare a giocare a calcio e a fare bene in altre societa'.
Un ciclo sportivo puo' terminare per vari motivi: Il subentrare di nuovi interessi da parte vostra, nuove scelte professionali dei massimi dirigenti (Cliccare per leggere l'articolo di Resport), voglia di operare da parte mia in un contesto, dove la parola "Organizzazione", dovrebbe essere all'ordine del giorno.
Questo ciclo e' iniziato con qualcuno di voi alla Real Stabia nel 2003, societa' in cui un Lombardi all'eta' di 7 anni, insieme al fratello Giovanni (6 anni), muoveva i primi passi sotto la mia guida, facendosi conoscere per la sua capacita' e voglia di giocare al calcio. Questo ciclo e' continuato poi al Club Napoli, dove componendo con pazienza un piccolo, importante, logico e sensato puzzle, sono riuscito a mettere insieme, tanti altri di voi, costruendo un gruppo, che in 2 anni ha dato alla societa' di Varano, immense soddisfazioni: Siamo stati un esempio di correttezza, lealta', compattezza e di grande forza tecnico-tattica, imponendo su ogni campo, la nostra mentalita' vincente. Di questa squadra, molti sono quelli che hanno disputato dei campionati nazionali, e sono certo che tanti altri li avrebbero potuti giocare, se coloro che sono preposti nelle societa' importanti a fare delle selezioni e delle scelte, non avessero intrapreso la strada del compromesso, privilegiando altri ragazzi meno meritevoli dei vostri compagni.
Di quella fantastica squadra, mi hanno seguito per una nuova avventura nella famiglia della Libertas Stabia, un gruppo di voi, in cui pochi credevano: Ebbene, come sempre ci siamo rimboccati le maniche e l'anno scorso, secondo me abbiamo realizzato un capolavoro, trasformando quella che all'inizio, alcune persone, brave solo ad esprimere giudizi affrettati, solo per dei risultati che dopo le prime 3 partite tardavano ad arrivare, in una squadra modello, efficiente, bella da veder giocare, che in un Campionato categoria '95, in un girone di ferro, con societa' che selezionano campioncini ogni anno, abbiamo schierato nell'undici di base, per tutto l'anno, ben sette '96, battendo in trasferta, formazioni che l'anno prima avevano giocato i play off regionali.
Quest'anno, ancora una volta, alcuni di voi, reduci dai tanti anni trascorsi con me, sono stati protagonisti di una nuova avventura, nata inaspettatamente in pochi giorni, durante i quali siamo riusciti ad allestire una squadra in corsa, per iniziare dopo 3 giorni, un campionato, il cui valore non vi rendeva merito.Siamo partiti, abbiamo divertito tutti col nostro gioco, abbiamo vinto, ci hanno anche battuto, ma non ci siamo mai tirati indietro, sempre per onorare quello scudo che avevamo sulla maglia. L'epilogo finale al "4° Torneo Citta' di Stabia", nel quale sono stati impiegati anche dei ragazzi, provenienti da altre societa', che con entusiasmo e professionalita', si sono allenati con noi ed hanno dato l'anima per la nostra squadra: E' per questo che ringrazio gli atleti provenienti da Scafati, e i loro rispettivi Presidenti.
Dopo l'ultima partita giocata contro l'Aversa Normanna, avevo capito, che il "Famoso Ciclo", era giunto al capolinea, ed era il momento di Ringraziarvi tutti, per aver avuto fiducia in tutti questi anni, in cio' che vi avevo proposto ogni giorno sui campi di allenamento.
Ringrazio anche chi mi ha concesso di poter allenare in questa ultrasessantennale societa', invitandomi 2 anni fa a prendere parte di un progetto, che era quello di realizzare un importante Settore Giovanile, un progetto in cui ho sempre creduto. In particolar modo mi sento di rivolgere il mio pensiero al Presidente Luigi Ussorio, che in questi anni ho conosciuto ed apprezzato: Con Lui ho capito cosa significhi essere una "Bandiera" e un "Simbolo" per una societa' Sportiva.
Auguro a tutti Voi ragazzi della categoria "Giovanissimi", un felice prosieguo in cio' che sara' la Vostra vita Sociale e Sportiva, invitandovi a dare sempre il massimo, in ogni cosa che svolgerete, per potervi voltare indietro a guardare cio' che si e' realizzato con serenita' e non avere mai rimpianti (il pensiero di Jairzinho in cima a questo blog).
Con Affetto e Stima Infinita
Mister Francesco Cammarota
Informazioni personali
“Io non ho dubbi, guardo indietro e non trovo niente da rimpiangere perche' ho sempre lavorato con amore, con gusto e tanta disciplina"
Jairzinho
stella del Brasile di Messico '70
CHAT DEL BLOG - "RIMANI UN MESSAGGIO QUI"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento